E’ un piatto contadino dei Castelli Romani che si prepara con le verdure tipiche del primo periodo primaverile e tardo invernale. Si chiama così perché è un tipico piatto mangiato dai “vignaroli” al ritorno dal lavoro in vigna. Gli ingredienti generalmente cotti separatamente sono: fave, piselli e carciofi romaneschi. Erano conditi e insaporiti con cipollette, guanciale, aglio, peperoncino, mentuccia, olio, sale, pepe e vino bianco. Ad Albano Laziale la Vignarola è anche preparata con guanciale e salsiccia o usata come condimento per le fettuccine con l’aggiunta di una spruzzata di pecorino romano.
Quando? Inizio primavera.
Dove? In alcuni ristoranti di Albano Laziale e Velletri.