Kiwi di Latina

lo smeraldo dei Castelli Romani.

La prelibatezza degli imperatori cinesi, esaltata dall’antica esperienza contadina nei comuni dei Castelli Romani.

Nato in Cina settecento anni fa, il Kiwi Latina IGP (Indicazione Geografica Protetta), era considerato un elegante ornamento, tanto era ammirato per il suo aspetto avvenente e aggraziato, quanto ne era il gusto apprezzatissimo alla corte del Gran Khan. Questo straordinario frutto approdò nelle fertili campagne di Marino, Castel Gandolfo, Albano Laziale, Ariccia, Genzano di Roma, Lanuvio, Velletri, Lariano, Palestrina, Zagarolo, San Cesareo, Colonna e Artena agli inizi degli anni ’70. Riuscendo a far tesoro delle tecniche di coltivazione della vite, millenarie in questi luoghi, il kiwi che ne deriva è un prodotto unico al mondo,espressione del più alto connubio tra un frutto dalle origine esotiche e l’immenso amore di questi paesi per la natura. L’accortezza dei contadini è tale, che le piante femminili e maschili vengono alternate in proporzione di un maschio ogni cinque/otto femmine, al fine di potenziarne l’eccellenza del raccolto, poiché solo queste ultime producono questi frutti sublimi.

Nel periodo compreso tra la fine di Giugno e l’inizio di Luglio viene effettuata l’importante operazione di “diradamento” dei frutti, cioè l’eliminazione di quelli ritenuti al di sotto dell’alto standard qualitativo. Tra la fine di Ottobre e l’inizio di Novembre i kiwi selezionati, raggiungono la piena maturazione e possono essere raccolti e suddivisi nella categoria “extra” e “I”, a seconda delle dimensioni, rigorosamente senza peduncolo.

È allora che un attraente profumo avvolge e si promana dalla sottile buccia bruna finemente tomentosa, nella quale è racchiusa la polpa, soda di un intenso verde smeraldo chiaro, nel cui centro una corona di piccoli semini neri, cinge la bianca columella come una perla d’oriente, il cuore morbido di questo frutto.

La gustosità di mangiarlo è incredibile, l’intensa dolcezza è stemperata amabilmente dal tenue retrogusto acidulo che conferisce al sapore una nota vivace squisitamente agrodolce, un lontano ricordo delle origini passate.

I Kiwi Latina sono riconosciuti come prodotto IGP (Indicazione Geografica Protetta), marchio di origine istituito dall’Unione Europea per prodotti agricoli e alimentari.

©  Paola Bartoloni