Salame castellino

il “magro” che non ti aspetti.

Un’insospettabile leggerezza di gusto nel cuore dei Castelli Romani: il prelibato salame di Frascati, “povero” di grassi, abbondante di sapore. Chi ha detto che un salame debba essere solo grasso e sensi di colpa?

La storia del Salame Castellino PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale), nasce nel 1919 a Frascati, per merito di una famiglia di esperti norcini abruzzesi, con la voglia di fare la differenza, creando un salame unico nel suo genere, per sapore e per impasto. Scelsero così la spalla, parte più magra del suino, come ingrediente principale del salume, e la pancetta per la complementare parte grassa. Aggiungendo sale marino, pepe, aglio e cannella alla combinazione, il risultato fu un salame morbido e leggero, ricco di sapori indimenticabili.

Grazie alla naturalezza della sua ricetta, questo salame ha inoltre conquistato fin da subito un posto speciale nella tradizione norcina di Frascati: con un peso che varia dai 500 ai 600 grammi, e di macinatura media, si distingue per il caratteristico impasto magro e per il tipico colore rosso screziato bianco. Degustarlo è un momento di piacere, uno sfizio goloso dal sapore sapido e aromatico al quale non si può rinunciare.

Il Salame Castellino è riconosciuto come un Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT), marchio di tutela istituito dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

© PAOLA BARTOLONI