L’intenso gusto barocco degli interni, è dovuto al restauro del 1769 da parte del Cardinale Marco Antonio Colonna, in netto contrasto con l’ottocentesco stile neoclassico della facciata.
Gli interni sono impreziositi da diversi dipinti realizzati tra il ‘600 ed il ‘700, tra i quali emerge quello che raffigura l’unzione di San Paolo, opera di un pittore della scuola di Pietro da Cortona.
L’affresco sulla volta è probabilmente attribuibile al Gagliardi, in quel periodo attivo ad Albano. Oggi nella cappella laterale sinistra sono custodite le spoglie di San Gaspare del Bufalo (fondatore della Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue) che fanno di questa chiesa un santuario oggetto di frequenti pellegrinaggi.