Genzano di Roma

Chiesa di San Francesco

Genzano_chiesa-d-SFrancesco-

La Chiesa di San Francesco, con annesso convento dei Cappuccini, importante nodo del tridente di strade detto delle Olmate, è stata realizzata per volere del Duca Giuliano Cesarini, per ospitare i frati che alloggiavano presso un convento situato al centro di Nemi, scomodo per la posizione e per la difficoltà di portarvi acqua corrente. Il complesso è stato inaugurato nel 1643 dal Cardinale Alessandro Cesarini, fratello del Duca Giuliano.

Il progetto, opera di Fra Michele da Bergamo, a quel tempo al servizio del pontefice Urbano VIII, prevede una semplice facciata sormontata da timpano, nel pieno rispetto dell’essenzialità che caratterizza la cultura dell’ordine religioso. Il portale d’ingresso è coronato da un timpano in peperino ed è sormontato da una spoglia finestra rettangolare. L’attuale aspetto della Chiesa è dovuto al restauro effettuato in seguito ai danni subiti dall’edificio durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.

L’interno presenta un’aula coperta con volta a botte, due cappelle per lato ed un altare maggiore su presbiterio rialzato di tre scalini. Nella prima cappella a sinistra troviamo una lapide con busto di Camillo Iacobini, opera dello scultore Pietro Tenerani.

L’importanza della famiglia Cesarini si rileva nei piccoli dipinti ad olio che raffigurano alcuni membri della famiglia, quali il duca Giuliano III, il fratello Filippo ed anche Gaetano (primogenito figlio di Livia Cesarini e di Federico Sforza), nonché nel busto in marmo, fatto scolpire nel 1851 da Lorenzo Sforza Cesarini , che ritrae la duchessa Livia.

Il convento è arricchito da un elegante chiostro con pilastri in peperino, probabilmente derivati da antiche costruzioni romane. Attualmente è gestito dalle “Piccole Suore dell’Assunzione”, oggi chiesa dedicata al culto ortodosso.