Nella splendida Villa cinquecentesca, oggi adibita ad hotel e ristorante, si possono ammirare preziosi cicli pittorici che ne illustrano la storia, realizzati tra il XVI ed il XVIII secolo. Tra i nomi degli artisti, citiamo Ciampelli, Carracci e Pannini. L’elegante giardino all’italiana della Villa ne costituisce una componente suggestiva che si è conservata nel tempo.
La Villa è stata costruita nel 1580 dal Cardinale Antonio Carafa. Nel 1591 viene acquistata dal Cardinale Ottavio Acquaviva; in quel periodo nelle sue stanze trovarono dimora Papa Paolo V e la sua famiglia. Nel 1612 viene acquisita dal Cardinale Scipione Borghese, che la cede al Cardinal Taverna in cambio di Villa Mondragone; in seguito passa nelle mani dei Peretti, dei Savelli, degli Odelaschi che la ristrutturano grazie al genio di Giovanni Battista Fontana (1696-1698). Nel 1833 diviene proprietà del Collegio di Propaganda Fide che, nel 1870, la vende al Duca Pio Grazioli.
Attualmente ospita il Park Hotel Villa Grazioli.