Monte Porzio Catone

Chiesa di San Gregorio Magno

L'attuale Duomo di Monte Porzio Catone risale al 1666, quando fu ricostruito dalle fondamenta in seguito alla completa demolizione della preesistente chiesa, anch'essa dedicata a San Gregorio Magno.

La facciata è a doppio ordine di lesene, in pietra sperone, con capitelli dorici e ionici, alternata a specchiature in piccoli mattoncini, ed è coronata da un frontone triangolare contenente un grande stemma marmoreo.

Quella prima chiesa parrocchiale era stato eretta in forme ampie e sontuose nel 1580 per volere di Papa Gregorio XIII e da questi elevata ad Arcipretura; ma già nel 1616, quando giunse nelle mani del Cardinale Scipione Borghese, era in stato di completo abbandono.

Così nel 1666 il Principe Giovan Battista Borghese ne ordinò la demolizione e la completa ricostruzione, affidando la direzione dei lavori all’architetto Carlo Rainaldi, che si avvalse di ottimi artisti, all’epoca ben noti a Roma, quali ad esempio Pietro Jacomo Mola (costruzione, decorazione interna), Francesco e Cosimo Fancelli (decorazione plastica), Giacinto Brandi, Ciro Ferri e Guglielmo Courtois (pittori delle tele d’altare).

Il Duomo venne consacrato il 1° giugno 1766 dal Cardinal Enrico Duca di York.