Bussolani

un croccante tuffo nel passato.
Rustici e “casarecci”, a Genzano tutto il gusto della tradizione raccontato in un biscotto.

Erano i rustici biscotti dei nostri nonni, il dolce tipico delle classi popolari, all’epoca preparati in casa e forse unico dolce incontrastato: i Bussolani erano, ed ancora oggi sono, una gustosa esperienza, un viaggio nella tradizione alla scoperta degli antichi sapori di Genzano. Nella suggestiva cittadina dei Castelli Romani, forni e panifici storici, li preparano ancora facendo esclusivamente uso della ricetta originale. Questa, oltre una base di farina come per la maggior parte della pasticceria secca, prevede pochi semplici ingredienti legati al territorio e alla storia gastronomica del paese. Così, la crosta di colore scuro dorato di questi biscotti, ci riporta ai tempi in cui lo zucchero era ancora lontano dalle tavole del popolo, ed era il dolce nettare delle api a rendere tutto molto più dolce. E se la consistenza risulta compatta al primo assaggio, per via dell’assenza del lievito, è poi resa oltremodo sfiziosa e croccante dalle nocciole e dalle mandorle, golose e immancabili in ogni bussolano. Il vino bianco aggiunto all’impasto è infine, un omaggio alla rinomata tradizione vinicola di Genzano, e un’ottima sfumatura aromatica.

I Bussolani sono riconosciuti come un Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT), marchio di tutela istituito dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

© PAOLA BARTOLONI