Monte Compatri

Chiesa di Santa Maria Assunta

Voluta dal Cardinale Scipione Borghese, fu edificata a partire dal 1630 su di una precedente chiesa dedicata a Santa Brigida. Nel 1633 la Chiesa venne benedetta dal Vescovo di Camerino Giovanni Altieri, ma venne consacrata solo nel 1773 dal Cardinale Duca di York Vescovo di Tuscolano. La facciata è probabilmente opera di Carlo Rainaldi, invece il transetto, l’abside e la cupola, appartengono al genio Luca Casimini (1876).

La struttura originale, descritta in un manoscritto dell’arciprete Valeriano Marini, era costituita da una navata con sette altari e da un campanile al posto del quale oggi si trova la Cappella della Madonna di Loreto.

Nel 1865, in occasione della visita di Papa Pio IX, le autorità approfittarono della presenza del Pontefice per chiedergli aiuti per ampliare la chiesa, allora di modeste dimesioni. Papa Pio IX promise di sostenere la ristrutturazione inviando mano d’opera gratuita proveniente dai detenuti nelle carceri.

Nel 1876, venne restaurata parte dell’interno, compreso l’altare maggiore, a spese del privato Luigi Nardella; parte della volta, invece, crollò con il terremoto del 1899.

Nel 1900 l’edificio fu ristrutturato e nel 1901 venne consacrato dal Cardinale Severino Vanutelli; nel 1933 terminarono i lavori di restauro con la Cantoria, la sostituzione dei vetri delle finestre e la decorazione delle cappelle laterali.

All’interno dipinti di pregio sono il quadro della Morte di San Francesco e quello della Vergine con Bambino e Santi, attribuiti al Vanni ed al Passignano.